Rapporti completi senza rimanere incinta: come fare

Ci sono tantissimi modi per avere rapporti completi senza rischiare di rimanere incinta.

Se è vero che non per forza l’eiaculazione durante l’atto sessuale determina una gravidanza, è altrettanto vero che le possibilità aumentano quando non vengono prese le dovute contromisure.

È opportuno dunque, per chi non cerca un bambino, conoscere e adottare le diverse soluzioni che permettono di avere rapporti completi senza rimanere per forza incinta, scegliendo il sistema anticoncezionale più adatto in base alle proprie esigenze. Per cominciare diciamo che esistono due grandi gruppi di metodi per avere rapporti completi a rischio (quasi) zero:

• metodi meccanici (preservativo, vasectomia, spirale in rame, chiusura delle tube)
• metodi farmaceutici (pillola contraccettiva, pillola del giorno dopo, spirale ormonale)

Il primo gruppo include i sistemi che impediscono – o con la chirurgia o tramite appositi strumenti – l’incontro fra ovuli e spermatozoi. Il secondo gruppo (metodi farmaceutici) si avvale invece della medicina per ridurre o annullare il rischio di rimanere incinta. Vediamo nel dettaglio le opzioni più note e quelle meno note per avere rapporti completi in sicurezza.

Metodi meccanici per avere rapporti completi sicuri

I metodi cosiddetti meccanici per evitare di rimanere incinta dopo un rapporto completo includono sistemi semplici e altri decisamente invasivi. Saranno di volta in volta l’uomo o la donna a decidere se e come “bloccare” le possibilità di contatto fra spermatozoi e ovuli, è importante quindi sottolineare la necessità di un rapporto di fiducia fra i partner, senza inganni e raggiri ai danni dell’uno o dell’altro. Ecco gli esempi di contraccettivi meccanici ammessi dalla legge italiana nel 2018.

Preservativo

Il profilattico, o preservativo o “condom”, è il metodo anticoncezionale universale forse più famoso in assoluto. Si tratta di una calza sottile in lattice da infilare sul pene per evitare, al momento dell’eiaculazione, che gli spermatozoi entrino nel canale vaginale. Il prezzo di una confezione varia in base alla marca e alla tipologia di preservativo (sottile, ultra sottile, comfort), con una media di circa un euro a preservativo. È un metodo fra i più sicuri, salvo eventualità impreviste quali la rottura del lattice o l’inavvertito sfilarsi del condom durante la penetrazione.

Spirale in rame

La spirale in rame, o dispositivo intrauterino al rame, è un dispositivo meccanico in plastica dotato di filamento in rame o in rame e argento. Va inserita dal ginecologo e ha un’efficacia del 99% circa. Sconsigliata nelle donne giovani e senza figli, è invece adatta a un pubblico femminile con più di 35 anni, con figli, con rischio di aborto o durante il puerperio. La sua azione si basa sugli ione di rame che, rilasciati nella cavità dell’utero, uccidono gli spermatozoi e impediscono agli ovuli di essere fecondati.

Vasectomia

La vasectomia è un’operazione chirurgica in anestesia locale, poco traumatica, che interessa l’uomo e che prevede la resezione dei dotti deferenti dove si accumula lo sperma. Vengono in sostanza recisi i tubicini che portano gli spermatozoi a essere espulsi. Viene praticata in particolare da chi non vuole più avere figli in età adulta. È un metodo in minima parte reversibile, per cui si può tornare indietro con una seconda operazione tenendo però presente che solo nel 30% dei casi si registreranno gravidanze future.

Chiusura delle tube

Ultimo tra i principali metodi per avere rapporti completi senza rimanere incinta è la chiusura delle tube, corrispettivo femminile della vasectomia. Come suggerisce il nome, la chiusura delle tube prevede la chiusura chirurgica di entrambe le tube di Falloppio tramite approccio vaginale, o con laparoscopia, o con “minilap” o ancora con una vera e propria laparotomia. La reversibilità dell’operazione dipende dall’età: più si va avanti con gli anni, meno possibilità ci sono di riuscire a rimanere di nuovo incinta.

Metodi farmacologici per avere rapporti completi sicuri

Dopo aver visto i metodi anticoncezionali meccanici e chirurgici, passiamo ora a un breve elenco delle soluzioni farmaceutiche per avere rapporti completi senza rimanere incinta. Stavolta andremo a scoprire le più note e sicure soluzioni basate su ormoni o su principi attivi funzionali alla contraccezione.

Pillola anticoncezionale

La pillola anticoncezionale è un farmaco contraccettivo ormonale tra i più affidabili in quanto vanta la maggiore percentuale di efficacia. Scopo dichiarato della pillola è quello di “sballare” l’equilibrio ormonale e inibire di conseguenza l’attività ovulatoria. Fra tutti i metodi per avere rapporti senza rimanere incinta, la pillola ha il vantaggio secondario di ridurre – in alcune donne – i dolori dovuti al ciclo mestruale, regolarizzando inoltre la frequenza dell’evento.

Spirale ormonale

A differenza della spirale in rame, la spirale ormonale basa la sua funzione sul cambiamento, attraverso l’apporto di ormoni, dell’ambiente in cui avviene la fecondazione degli ovuli e il successivo impianto. Come altri sistemi, non è sicuro al 100% ma garantisce una buona copertura. L’inserimento nella vagina della spirale ormonale va effettuato da un ginecologo qualificato dopo opportuna visita di controllo completa. La durata varia dai 3 ai 10 anni in base alla versione di spirale scelta.

Pillola del giorno dopo

La pillola del giorno dopo (Pgd) non è propriamente un’alternativa farmacologica anticoncezionale, bensì un rimedio di emergenza da utilizzare una tantum quando si ha il sospetto (o la certezza) che altri metodi abbiano fallito. Va acquistata in farmacia dietro prescrizione medica entro massimo 72 ore dal rapporto. Il componente base in questo caso è il progestinico Levonorgestrel, in grado di ritardare o bloccare l’ovulazione ma anche di impedire la fecondazione inibendo il trasporto degli spermatozoi.

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