Per una donna che desidera dei figli è normale chiedersi come rimanere incinta con l’ovaio policistico, se scopre di averlo. Questa diagnosi può fare paura e metterci di fronte a dure sfide, ma non ci obbliga a rinunciare alla gravidanza. Facciamo chiarezza sulla patologia e vediamo alcuni consigli su come gestire al meglio ovaio policistico e concepimento.
Premessa: differenza tra ovaio policistico e Sindrome
Spesso si fa confusione tra ovaio policistico (PCO o OP) e Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS). Sono due condizioni con alcuni tratti comuni, ma sono anche molto diverse fra loro. La prima si ha quando l’organismo non produce sufficienti ormoni per portare a maturazione tutti gli ovuli: alcuni follicoli allora
non si aprono e rimangono all’interno dell’ovaio, formando delle cisti. L’ovaio policistico non è una malattia: può essere presente fin dalla nascita e non dare alcun sintomo.
La Sindrome dell’Ovaio Policistico è un disturbo metabolico associato ad un importante squilibrio negli ormoni prodotti dalle ovaie. A differenza dell’ovaio policistico, la Sindrome causa sempre problemi estetici, metabolici e riproduttivi, ma non necessariamente cisti ovariche. Si manifesta con obesità, resistenza all’insulina, assenza di ovulazione, disturbi mestruali, acne e irsutismo (per l’eccesso di ormoni maschili). Colpisce circa una donna in età fertile su dieci ed è una della più comuni cause di infertilità femminile. Tuttavia, si può rimanere incinta sia con l’ovaio policistico che con la Sindrome.
Rimanere incinta con l’ovaio policistico: consigli
Ovaio policistico e concepimento possono andare d’accordo anche senza alcun accorgimento particolare: nonostante le cisti, la donna potrebbe continuare ad ovulare regolarmente e contrarre un gravidanza in modo del tutto naturale. Per normalizzare il ciclo mestruale spesso bastano un’alimentazione equilibrata e un sano esercizio fisico per mantenere il controllo il peso. A questo è possibile associare la somministrazione di farmaci per stimolare l’ovulazione e, nei casi più critici, la fecondazione in vitro.
Rimanere incinta con la Sindrome dell’Ovaio Policistico: consigli
Per la gravità dei disturbi che può causare, questa patologia deve essere tenuta sotto attento controllo medico attraverso specifici trattamenti come terapie ormonali mirate, farmaci contro il diabete e antiandrogeni. Con la Sindrome dell’Ovaio Policistico è di importanza fondamentale anche rispettare un adeguato stile di vita, che lo specialista adatterà alla condizione della paziente. Tutto questo può rendere più complicato il concepimento, ma la PCOS non è sinonimo di sterilità. Oltre a perdita di peso, dieta e movimento, esistono molte terapie per la fertilità efficaci come gonadotropine, clomifene citrato o fecondazione assistita.
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