Dopo averci a lungo pensato la decisione è presa: volete il terzo figlio. In fin dei conti, si sa, tre è il numero perfetto. La terza gravidanza è speciale, perché è quella della consapevolezza. Chi mette al mondo il terzo figlio sa a cosa va incontro. Al terzo giro si conoscono le spese da affrontare e la fatica delle notti insonni, ma anche le gioie dell’essere genitore.
Il terzo figlio è coccolato e facile da gestire, perché cresce con l’aiuto dei fratelli. Spesso è il bimbo che la mamma e il papà si godono di più, perché sanno che probabilmente sarà l’ultimo. Tuttavia, anche quando è desiderato e atteso, l’arrivo della cicogna non sempre è immediato. Andiamo a vedere quali sono le principali difficoltà nel concepire il terzo figlio.
Concepire il terzo figlio: i problemi più comuni
L’incapacità di rimanere incinta dopo avere già avuto uno o più figli biologici è detta infertilità secondaria. Si tratta di un problema medico che riguarda sia la donna che l’uomo e che può avere cause diverse, di frequente legate all’età. Come sappiamo, il periodo di massima della fertilità femminile è quello tra i 20 e i 30 anni, ma di solito si cerca di concepire il terzo figlio a un’età più avanzata.
Le gravidanze precedenti possono inoltre aver generato patologie, infezioni, alterazioni ormonali o un aumento di peso tali da condizionare negativamente la fertilità. Anche la qualità dello sperma può peggiorare nel tempo, specialmente in relazione a problemi di salute (ad esempio ipertensione e diabete) e ad abitudini poco sane (come fumo e alcool).
Cosa fare se il terzo figlio non arriva
Il concepimento del terzo figlio può richiedere più tempo del previsto, ma non bisogna perdersi d’animo. Se il desiderio è forte la cosa migliore è rivolgersi a uno specialista, evitando diagnosi fai da te. Sarà lui a prescrivere eventuali analisi ed esami per scoprire le cause dell’infertilità secondaria.
Soprattutto dopo i 35 anni il tempismo è fondamentale, si può quindi affrontare la questione già dopo 6-8 mesi di tentativi falliti. Le mamme più giovani possono invece attendere anche più di un anno, senza lasciarsi sopraffare dall’ansia da prestazione.
In linea generale, uno stile di vita sano è sempre alleato della fertilità. Chiudiamo quindi indicando alcune buone abitudini che possono aiutare il concepimento del terzo figlio:
- Segui una dieta bilanciata
- Cerca di perdere i chili di troppo
- Evita alcolici e fumo (vale anche per il papà!)
- Controlla l’ovulazione
- Impara a gestire e superare lo stress.
Articoli correlati:
- Voglio un figlio ma non arriva: ecco cosa dovresti fare
- Concepire un bambino da ubriaco o da ubriaca: possibili effetti
- Come e perché si ingrassa in gravidanza
- 8 soluzioni per i bambini che non mangiano con i genitori
- Utero retroverso: come rimanere incinta lo stesso
- Differenze tra fratelli
Continua a leggere su marmocchio: