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Quanto costa mediamente un figlio?

Diventare genitori è un desiderio che accomuna tantissime coppie. Voler creare una famiglia rimane una delle priorità degli italiani, nonostante le difficoltà crescenti a cui sono costretti a far fronte, nonostante i disagi di matrice economica da risolvere. Ma quanto costa mediamente un figlio?

Secondo la ricerca condotta dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, mettere al mondo un pargolo e crescerlo (fino ai 18 anni), per una famiglia medio-borghese, comporta una spesa complessiva paragonabile all’acquisto di un bilocale in periferia o, meglio ancora, di una Ferrari.

Quanto costa mediamente un figlio

L’indagine analizza, voce per voce, tutte le spese necessarie alla crescita di un bambino. I costi per crescere un figlio variano in base a diversi fattori, ma quello che incide maggiormente resta il reddito.

Partiamo da una famiglia con un reddito annuo che arriva a 22 mila euro. Si stima che ogni anno la spesa per un figlio sia pari a 7.100 euro, 113.000 totali nell’arco di 18 anni. Per una famiglia di fascia media, con un reddito pari a 34.000 euro, le cifre annuali raggiungono anche gli 11.000 euro, per un totale di 171.000 nei primi 18 anni di vita di un figlio. Cifre che lievitano notevolmente per chi occupa una fascia di reddito alta, superiore ai 70.000 euro: per loro le cifre annuali salgono a 16.500 e 271.000 euro in diciotto anni.

Mantenere un figlio nei primi anni di vita

Prima ancora della nascita, le coppie sono chiamate a stanziare ingenti fondi per provvedere alle visite mediche e specialistiche della gravidanza, soprattutto se si vuole optare per servizi privati. Si inizia con le visite di routine dal ginecologo, gratuite per le donne che si rivolgono ad una struttura pubblica, tra gli 80 e i 100 euro per chi preferisce il privato. Poi ci sono le ecografie, almeno 3 sono gratuite nel pubblico, o nello studio del proprio medico al costo di 150 euro. La translucenza nucale e bitest costano in media 100-200 euro.

Ci sono poi gli esami del sangue, quelli previsti dal Ministero o per gravidanze considerate a rischio sono gratuiti, se si va in un ambulatorio pubblico si paga solo il ticket di una trentina di euro a ricetta. Nel privato i costi vanno dai 50 agli 80 euro. L’amniocentesi, necessaria per determinare l’eventuale presenza di alterazioni ai cromosomi, è gratuita per le donne sopra i 35 anni oppure che presentano dei rischi a livello genetico. Altrimenti ha un costo tra i 600 e 1200 euro. Si stima che il primo anno di vita di un bambino sia quello più impegnativo, anche sotto un punto di vista economico. Un figlio costerebbe mediamente dai 7 ai 15 mila euro.

Vediamo insieme qualche cifra nel dettaglio:

  • un buon passeggino costa tra i 165 e i 446 euro;
  • il lettino per un bambino va dai 289€ ai 701€ mentre la culla può raggiungere anche i 449€;
  • box e fasciatoio hanno un prezzo simile, dai 79 ai 154 euro ciascuno;
  • un pacco di biberon da quattro pezzi costa dai 38 ai 52 euro;
  • vestiti e calzature per il primo anno si aggirano attorno ai 1.056 (min) / 2.892 euro (max);
  • un seggiolino per auto parte dai 180€ e può arrivare anche a 246,88€;
  • il seggiolone va dai 142 ai 244 euro;
  • lo sterilizzatore va dai 58,90 ai 87,95 euro e lo scaldabiberon tra i 44 euro e i 64;
  • per quanto riguarda i pannolini la cifra è abbastanza ingente tra i 732,25 e i 1.104,61 euro;
  • latte e pappe arrivano a costare anche 3.696 euro;
  • farmaci e visite mediche raggiungono costi tra i 1.236 e i 2.665€;
  • il nido a tempo pieno costa mensilmente tra i 541 e gli 804 euro.

Nonostante certe cifre, avere un figlio è l’esperienza più bella per ogni coppia e può essere affrontata con qualche aiuto in più. Uno dei metodi migliori per risparmiare sui costi di un figlio è farsi supportare da parenti ed amici, chiedendo in prestito gran parte degli oggetti e degli accessori necessari. Per lo stesso obiettivo sono nati tanti gruppi online e sui social network, in cui poter scambiare cose e ricevere preziosi consigli di risparmio. Un altro strumento utile alle famiglie è il baby shower, un evento che i futuri genitori organizzano e durante il quale gli amici più stretti regalano un dono dalla “lista dei desideri”, così da avere la certezza di offrire qualcosa di veramente utile, senza incorrere nel rischio dei temuti “doppioni”.

Poi c’è sempre il web, pieno di promozioni ed offerte, dove poter trovare occasioni davvero esclusive per il bambino in arrivo.

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