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Alimentazione in gravidanza, a Natale attenta ai cibi da evitare

Non è solo l’abbondanza dei pasti durante la festività natalizie ad essere nemica di una corretta alimentazione in gravidanza. I mega pranzi e i cenoni sono una tradizione irrinunciabile per la stragrande maggioranza degli italiani, ma quando si aspetta un bambino, anche in questi casi eccezionali, non dimenticate alcune accortezze importanti per la propria salute e quella del vostro marmocchio.

Mangiare bene in gravidanza

La scelta di un’alimentazione corretta durante i nove mesi di gravidanza non è legata solamente ad un controllo del peso o alle smagliature in granvidanza, ma soprattutto alla possibilità di evitare l’insorgenza di infezioni che minacciano il feto. Oltre alle accortezze nella scelta di cibi di qualità e controllati, non va dimenticato anche a Natale che alcuni alimenti vanno totalmente evitati. Frutta e verdura invece vanno accuratamente lavate.

Cosa mangiare nei pranzi di Natale e Vigilia

La tradizione vuole che al cenone della Vigilia di Natale si mangi rigorosamente pesce. Le donne in gravidanza, però, devono assolutamente evitare di mangiare i molluschi, ossia cozze, vongole e ostriche, ma anche il pesce crudo, per il rischio di salmonella. Occorre limitare anche i crostacei, che devono essere consumati solamente cotti; l’uovo crudo, quindi anche la maionese fatta in casa o il tiramisù non sono consigliati.

Alimentazione in gravidanza: banditi insaccati, sale e alcol

Da non mangiare carni crude o affumicate, quindi gli affettati e gli insaccati, come il prosciutto o il salame, in caso di ricettività alla toxoplasmosi. Gli stessi sono dannosi anche perché contengono molto sale, altro nemico dell’alimentazione in gravidanza, perché responsabile di ritenzione idrica, pressione alta e gonfiori.

Sono banditi i superalcolici mentre  il vino è fortemente sconsigliato sopratutto nei primi mesi di gravidanza.

Ricordatevi che il consumo dei dolci, anche se molto difficile durante le feste di Natale, deve essere il più possibile ridotto.

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