Lasciare sempre i figli da nonni è un’abitudine comune, specialmente se entrambi i genitori lavorano a tempo pieno. Secondo alcune indagini quasi il 40% delle famiglie italiane si affida quotidianamente all’aiuto dei nonni, un dato molto più alto rispetto al resto d’Europa, basti pensare al 15% rilevato in Germania e al 2% della Svezia.
La scelta è guidata sia da ragioni culturali che pratiche. I nonni sono infatti membri della famiglia, capaci di assicurare ai nostri bambini cure e amore incondizionato. Rispetto all’asilo o alle baby sitter, i nonni sono anche convenienti per il bilancio famigliare e più flessibili in termini di giorni e orari. Il tema dei figli parcheggiati dai nonni è tuttavia complesso e fa discutere, vediamo perché.
Figli parcheggiati dai nonni: una scelta difficile
I nonni rappresentano una risorsa preziosa per i nostri figli e per la gestione del ménage familiare. Oltre a dispensare amore e saggezza, aiutano i bambini a entrare in contatto con le loro origini e a trovare un senso di continuità tra passato, presente e futuro. Non bisogna però approfittare della disponibilità dei nonni, né delegargli in maniera esclusiva l’accudimento dei nostri figli. I nonni non devono mai sostituirsi alla figura genitoriale, né entrare in contrasto con i modelli educativi imposti a casa. Il mancato rispetto di queste regole basilari può infatti confondere il bambino e creare malumori in famiglia.
Lasciare sempre i figli ai nonni può inoltre favorire atteggiamenti di chiusura, disabituandoli alla compagnia di altre persone. Farsi aiutare è sano e lecito, ma è bene anche alternare soluzioni diverse, affiancando al tempo speso con i nonni anche qualche pomeriggio con zii, amici di famiglia e baby sitter.
Lasciare i figli ai nonni: i consigli degli esperti
Se decidi di lasciare i figli dai nonni non devi sentirti in colpa né vivere male la separazione. Poter contare sul loro supporto mentre sei a lavoro è infatti una fortuna, per te e per il bambino. L’importante è non confondere i ruoli e prevenire incomprensioni e conflitti.
Ecco cinque piccoli accorgimenti da mettere in pratica prima di parcheggiare i figli dai nonni:
- Valuta la loro reale disponibilità: prendersi cura dei nipotini non è un atto dovuto e può richiedere rinunce e fatica (fisica e mentale).
- Concordate orari e routine: stabilire insieme i tempi da dedicare alle diverse attività (pasti, sonno, gioco) è la soluzione migliore per dare stabilità ai bambini, senza per questo sconvolgere le abitudini dei nonni.
- Dai l’esempio: passando del tempo con nonni e bambini puoi offrire una dimostrazione pratica del tuo modello educativo, facilitando il loro compito.
- Comunicate: un confronto sincero è il modo più semplice per evitare i contrasti. Non sei d’accordo con un comportamento dei nonni? Fallo presente, ma con tatto e rispetto.
- Concedi fiducia: ascolta le proposte dei nonni e quando è possibile accoglile. Infine, non dare nulla per scontato: ricorda di ringraziare i nonni per il loro prezioso aiuto.
Articoli correlati:
- 5 valide alternative alla baby sitter
- Occupazione femminile, sempre più mamme abbandonano il posto di lavoro per accudire i figli
- Benessere del bambino: il sonno rappresenta un autentico toccasana per la sua crescita
Continua a leggere su marmocchio: