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Seggiolino auto, le norme per far star sicuro il bambino e rispettare il Codice della Strada

I bambini e il seggiolino auto rappresentano da tempo un legame importantissimo, all’insegna della sicurezza.

E’ noto che i bambini, più degli adulti, in caso di incidente rischiano di essere proiettati fuori dell’abitacolo a causa della loro taglia ridotta. E questo vale sia per i lunghi viaggi in autostrada che per i brevi tragitti in città. La scarsa resistenza muscolare e la delicatezza degli organi li espongono maggiormente al rischio di lesioni.

Per questo, oltre che per un preciso obbligo di legge, i bambini devono sempre viaggiare con gli appositi sistemi di ritenuta, fin dal loro primo percorso in auto. A prescriverlo, d’altronde, è l’Art. 172 del Codice della strada, che ha subito delle modifiche, a questa voce, proprio nei mesi scorsi.

Le nuove norme sull’omologazione dei seggiolini auto per bambini hanno avuto come scopo quello di aumentare la sicurezza dei più piccoli. 

Seggiolino auto, le ultime norme

Il seggiolino auto per bambini deve essere omologato ECE-R-44/04.

I seggiolini prodotti nell’ultimo anno  devono avere un requisito essenziale in più, che è l’obbligo dello schienale fino a 125 centimetri di altezza. La fase della normativa I-size (ECE-R-129) ha poi imposto che anche per i bambini più grandi (sopra i 100 cm, circa 4 anni di età) i sistemi di ritenuta devono essere dotati di schienale. 

L’uso del sistema di ritenuta, che può essere il seggiolino o l’alzatina, è obbligatorio per i bambini fino ai 150 centimetri di altezza, di all’incirca 12 anni.  Questi altro non sono che dei cuscini che si appoggiano sul sedile dell’auto e sollevano il bambino di circa 10-15 cm per portarlo all’altezza adatta per l’utilizzo delle normali cinture di sicurezza. 

Vietata l’omologazione delle alzatine (o “rialzi” o “booster”) fino ai 125 cm di altezza del bambino (8 anni circa). 

Prezioso il sistema di aggancio ISOFIX. Si tratta di un sistema standardizzato internazionale di fissaggio, che si basa su due connettori universali, che vengono inseriti nei ganci presenti tra seduta e schienale del sedile dell’auto.

Seggiolino auto, le sanzioni per chi contravviene al Codice della Strada

Verrà sanzionato chiunque non rispetta l’obbligo di dotarsi di un seggiolino auto e non si adegua alle regole previste dal 2017. Chi non farà uso dei dispositivi di ritenuta sarà soggetto alla sanzione amministrativa e il pagamento di una somma da 80 euro a 323 euro.

Quando il mancato uso riguarda il minore, della violazione risponde il conducente che è tenuto alla sorveglianza del minore. Se il conducente sia incorso, in un periodo di 2 anni, in una delle violazioni per almeno due volte, all’ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Anche chi, pur facendo uso dei dispositivi di ritenuta, ne altera od ostacola il normale funzionamento sarà assoggettabile alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 40 euro a 162 euro.

Seggiolino, le accortezze da adottare

Giova ricordare che ogni seggiolino, correttamente utilizzato, offre una protezione migliore dell’utilizzo delle sole cinture o di nessun sistema di ritenuta. In caso di urto laterale, ma anche frontale, i seggiolini con lo schienale sono preferibili a qualsiasi altra soluzione, visto che evitano che, in caso di addormentamento, il bambino scivoli sotto la cintura.  

Preziosi consigli che arrivano dalla Polizia di Stato: ogni volta che si occupa un posto a sedere su un veicolo dotato di cinture di sicurezza, è obbligatorio per tutti utilizzarle, conducente e passeggeri.

Nel caso di trasporto di bambini è fatto inoltre obbligo di adottare i sistemi di ritenuta idonei, seggiolini o adattatori. Andrebbero usati fin dai primi giorni di vita, seguendo attentamente le istruzioni riportate nel manuale. 

Va ricordato inoltre che i sistemi di sicurezza presenti negli autoveicoli non sono adatti a persone inferiori a 1.50 metri di altezza.

Fino a 9 chili di peso il bambino deve essere trasportato in senso contrario alla marcia dell’auto. Mai posizionare il bambino sul sedile anteriore se la macchina è provvista di airbag, a meno che non possa essere disattivato.

Il posto più adatto resta allora il sedile posteriore, tanto più quello al centro, che protegge anche da eventuali urti laterali.

Dopo i 9 chili si può cominciare a sistemare il seggiolino in senso di marcia. Lo schienale del seggiolino deve essere ben appoggiato al sedile della macchina e le cinture sempre essere allacciate, anche per brevi tragitti.

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