Obesità infantile, i bambini sotto i tre anni mangiano troppe proteine

E’ fin da piccoli che bisogna adottare abitudini alimentari corrette, tali da contrastare l’obesità infantile. Alcuni studi hanno messo in relazione, infatti, un eccessivo apporto di proteine nei primi 3 anni di vita con una maggiore incidenza di casi di sovrappeso e obesità.
L’età infantile è infatti un’epoca cruciale per lo sviluppo del corredo adipocitario che resterà poi invariato per tutto il corso della vita.

Incidenza dell’obesità infantile

L’obesità è una patologia multifattoriale la cui incidenza è in continuo aumento. Durante il 74° Congresso della Società Italiana di Pediatria, SIP, è stato rilevato come,  le varie iniziative intraprese per arginare tale fenomeno non abbiano mai preso in considerazione la fascia di età al di sotto degli 8 anni.

Apporto proteico causa dell’obesità infantile

Dai dati presenti in letteratura emerge  che, tra i vari fattori di rischio riconosciuti per lo sviluppo dell’obesità infantile, potrebbe rivestire un ruolo importante il quantitativo proteico fornito nei primi anni di vita. Spesso si tende ad esagerare fornendo ai propri bambini troppe proteine, a discapito invece di frutta e verdura.

Lo studio

Tre Pediatri di Famiglia della provincia di Napoli hanno seguito i pazienti nati tra il 2005 e il 2007 (n° 467 tra cui  241 maschi e 226 femmine) e tra il 2010 e il 2012 (n° 466,  235 maschi e 231 femmine), monitorati fino all’età di 5 anni.

I pazienti 2005-2007 hanno avuto semplici indicazioni verbali sull’alimentazione, quelli 2010-2012 invece hanno ricevuto precise indicazioni, incluse quelle sulle corrette  quantità degli alimenti proteici.

Dopo due anni sono risultati in eccesso ponderale (EP: obesi+ sovrappeso): tra i pazienti nati negli anni 2005-2007 rispettivamente il 20,6 % e il 28,6 %, tra i pazienti nati negli anni 2010-2011 il 16,1 % e l’11,6 %. Nei gruppi seguiti fino all’età di 4 anni non vi è stato un aumento significativo di obesità tra i 2 e i 4 anni.

Si è pertanto riscontrata una differenza significativa nella percentuale di bambini che ha sviluppato eccesso ponderale e obesità infantile tra i due gruppi, con una percentuale superiore nel gruppo che aveva ricevuto informazioni generiche rispetto a quello che aveva ricevuto informazioni dettagliate.

Le conclusioni

Sebbene l’obesità sia una patologia non riconducibile ad un singolo fattore, questo studio ha messo in luce l’importanza di una corretta educazione alimentare e in particolare la correlazione che può esistere tra un eccessivo apporto proteico nei primi 3 anni di vita e la maggiore probabilità di sviluppare eccesso ponderale e/o obesità.

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